venerdì 13 marzo 2009

QUANTO CI COSTI!!

DA QUATTRO A QUATTORDICI MILIARDI!!
L'amministrazione ci ha comunicato, praticamente di sfuggita, che il reparto di Salizzoni (degenza, blocco operatorio, terapia intensiva) dovrà essere nuovamente ristrutturato. Allora abbiamo chiesto se per caso (e per sbaglio) qualcuno in azienda fosse stato incaricato di seguire i lavori delle ditte. Ci pareva infatti strano che le strutture “eccellenti” in questione richiedessero un nuovo esborso di denaro pubblico. Risposta: i soliti sguardi persi nel vuoto! Lo abbiamo spiegato a Galanzino: o ci risponde in contrattazione, o lo fa per iscritto! Ricostruendo le varie fasi della telenovela iniziata ai tempi di Odasso: risulta una spesa iniziale prevista di 2.169.119 euro alla CO.VE.CO.. Segue, in ordine di grandezza, la spesa per arredi ed attrezzature, per 2.428.068 euro (contributo S.Paolo). Euro 1.554.277 sono stati spesi per la per 1^ perizia suppletiva e di variante (Consorzio Ravennate, contributo CRT). Euro 970.285 euro, previsti inizialmente per la costruzione di un eliporto (sul multipiano), sono stati stornati da Monchiero. Totale parziale dichiarato: 7.121.749 euro. Ci sono poi alcune “briciole” da spiegare: a-566.422 euro, sub appalto Orion, b-200.638 euro, per porte, pareti, refrigeratore, c-95.266 euro ai direttori dei lavori Desideri e Toscano. Ad un certo punto, è stata annullata la deliberazione che prevedeva una spesa di circa 160 mila, e ne approvava una nuova, per l'ammontare di 250 mila circa, per un refrigeratore + un gruppo termico. Inoltre, tutte le volte che pubblichiamo i bandi di gara sborsiamo tremila euro! Se avessimo avuto ancora gli operai di una volta, avremmo potuto ristrutturare risparmiando sulla manodopera. Potevamo usufruire dei nostri progettisti, che sulla carta sono tali e tanti (ma qualcuno effettivamente c'è ancora). Idem per la direzione ed il controllo dei lavori. Chi ha eseguito il collaudo tecnico-amministrativo? Ci riferiamo ad un reparto nel quale i pavimenti si sono fracassati dopo quattro o cinque anni. Nessuno lavorerebbe così male a casa propria, e, se una ditta strapagata producesse un tale danno, la citeremmo in giudizio. "Res publica" non è sinonimo di "res nullius".

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