venerdì 27 marzo 2009

LA TRISTEZZA DEI CATTO-COMUNISTI

Berlusconi è riuscito a fondare il suo nuovo partito, assorbendo ed assimilando Alleanza Nazionale in Forza Italia. Si è detto: meglio un partito unico che due partiti alleati, che necessitino di coordinamento tra due direzioni e segreterie separate. Berlusconi ha trovato una giusta collocazione a Fini ed a tutti gli altri colonnelli, capitani e tenenti, e questo è stato il vero colpaccio. Notare che Berlusconi iniziò quasi per sfida e per gioco, creando praticamente da zero un partito-azienda. Prese tutti i suoi venditori di polizze e di pentole, e li travestì da funzionari ed attivisti di partito. Funzionò, perché siamo in Italia; ce l'avrebbe peraltro fatta anche in Messico ed in qualche altra nazione del terzo mondo. La Lega ha, a differenza di Alleanza Nazionale, una sua connotazione etnica, e ci tiene a mantenerla. Comunque Bossi rimarrà probabilmente nel centro-destra, anche perché il centro-sinistra è un fantasma, e gli altri oppositori sono poca cosa. Bossi ha avuto una paresi, ma il cervello gli funziona ancora discretamente. Una paresi così servirebbe anche a Fanceschini: potrebbe migliorare. Berlusconi gongola, perché il gufare dei nemici gli ha portato bene come al solito. Franceschini ed i suoi quattro spettri non sanno più cosa dire, e quel che dicono è sempre sbagliato. Se stessero zitti, e facessero finta di non esserci, probabilmente acquisirebbero dei consensi. Il centro-sinistra compatisce Alleanza Nazionale per la sua perdita d'identità. Quindi gli ex comunisti criticano l'annichilimento degli ex fascisti, e quasi li compiangono perché hanno messo via i busti del duce? Non dovrebbero essere contenti che anche i fascisti siano divenuti ex come i comunisti? Mal comune mezzo gaudio. Berlusconi ha stravinto perché è tenace, cura la sua immagine, ed è ottimista. Si potrebbe obiettare che con un reddito come il suo sia obbligatorio essere ottimisti. Berlusconi definisce "sinistra" l'accozzaglia di Franceschini, ma non credo che nessuno dei catto-comunisti in questione si senta "sinistra". Sono mediamente borghesi di mezza età, e pure più vecchi, che non sanno più che pesci pigliare. Una volta sostenevano che la loro parte politica detenesse una superiore cultura ed una superiore moralità. La seconda cosa, cioè la moralità, contraddistingueva i primi comunisti ed i primi socialisti, quelli genuinamente "proletari"; non quei parassiti che sono arrivati dopo. La cultura di sinistra è invece sempre stata solo una scusa per vendere libri alle feste dell'Unità. Poi hanno smesso di festeggiare, non avendone più motivo. Berlusconi della cultura se ne frega, avendo cresciuto una certa gioventù a forza di menate televisive, tipo Grande Fratello. Berlusconi è votato dalle casalinghe, che telefonano per rispondere ai quiz televisivi, e non ne imbroccano uno, neppure coll'aiutino. L'uomo di Arcore se ne frega della moralità, ma è in buona compagnia: tutti se ne fregano assieme a lui. Il Partito della Libertà potrebbe rimanere al governo per decenni, data l'assoluta latitanza delle opposizioni, referendari e dipietristi a parte. La storia narrerà probabilmente di un regno ininterrotto di Berlusconi, che mollerà l'osso se e quando deciderà di farlo. Forse farà il presidente della repubblica, o forse fonderà in una le cariche di presidente del consiglio e di capo dello Stato. I posteri penseranno a lui come a qualcuno che ha sommato ed assemblato partiti e cariche istituzionali. E i catto-comunisti? Si sono appena presi un'altra scornata a proposito del testamento biologico. Credono che all'italiano medio piaccia la loro insistenza sul suicidio assistito e sull'eutanasia? Siamo un popolo di cattolici, sebbene non praticanti; ma è insito nel cattolicesimo il non essere particolarmente rigidi nell'osservare una dottrina. Se i cattolici non fossero sempre stati "elastici", non ci sarebbero i protestanti. Se il cattolicesimo non fosse elastico, cosa ci starebbero a fare i preti? Per ottenere consensi politici in Italia, bisogna parlare bene del papa, o almeno non parlarne male. Se lui dice che i preservativi sono una brutta cosa, perché polemizzare? Che il PD si sia dato alla produzione ed al commercio dei profilattici? Le pari opportunità sono sempre state un terreno di caccia della sinistra. Allora come mai la normativa sullo stalking è stata voluta e concretizzata dalla Carfagna? Il centro-sinistra non è neppure riuscito a legiferare sulle coppie di fatto, che rappresentano un elettorato politicamente trasversale. Quando si fanno solo chiacchiere, la gente prima o poi se ne accorge. 

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