sabato 21 gennaio 2012

DECRETI SMUOVI ITALIA

Il decreto sulle liberalizzazioni serve più che altro a superare l'impressione diffusa che in Italia nulla possa cambiare. Quelli che hanno studiato la storia a scuola sanno che è caduto anche l'impero romano; quindi tutte le cose umane, anche quelle che paiono insormontabili, sono transitorie. Con le liberalizzazioni, i giovani potranno aprire imprese a responsabilità limitata, con il capitale di un euro, e senza andare dal notaio. Ci saranno cinquemila nuove farmacie, che si sommano alle diciottomila già esistenti. Cinquecento notai in più, e non erano mai o quasi mai stati toccati. La Severino, a titolo di parziale risarcimento, ha però detto che i notai garantiscono la legalità. Le licenze dei taxi saranno assegnate da un'apposita autority; quindi potrebbero anche piantarla di rompere le palle. Il beaty contest è stato rinviato e forse abbandonato. Questo fa incazzare Berlusconi, che avrebbe ottenuto gratis metà delle frequenze tv disponibili. Dice che il popolo dovrà richiamarlo, pensando che così potrà riprendere a farsi gli affarazzi suoi. Lo spread con i bund tedeschi scende a 432; questa dovrebbe essere un’altra buona notizia. Berlusconi, uscendo dal tribunale, parla di legalità. Simpatico, no! Adesso non può più addurre alcun legittimo impedimento. Il suo amico Papa è stato sbattuto fuori dall’ANM (associazione magistrati). In tv hanno detto che è stato sbattuto fuori dal CSM. Non privatizzata l'acqua, almeno per ora. Chi ha firmato per il referendum è contento. A sinistra, Bersani dice che Monti lavora bene, ma... La Bindi invece lo appoggia senza dubbi ed eccezioni, come fa Casini. I giornali della destra cercano viceversa di suscitare l'ira del ceto medio. Cosa si aspettano? Che i medici e gli avvocati lancino molotov contro i poliziotti ed i carabinieri?

lunedì 16 gennaio 2012

Il NOSTRO TITANIC

Cento anni dopo l'affondamento del Titanic, un capitano italiano, che aveva probabilmente preso la patente al Cepu o alla Scuola Radio Elettra, è riuscito ad affondare una nave, di tonnellaggio doppio: la Costa Concordia. Noi che adesso la vediamo in tv, appoggiata su un fianco, in un fondale di venti metri, non ci rendiamo conto di quanto fosse bella. Consiglio di scovare le foto su Wikipedia. Pesante come una portaerei e poco più corta, la Costa Concordia dimostrava che gli italiani riescono a costruire delle belle navi, ed a farle andare veloci, senza ricorrere ai motori nucleari delle navi da guerra americane. Varata dalla Fincantieri, presumibilmente aveva il difetto di essere sprovvista di un doppio scafo. Se così fosse stato, le cabine non si sarebbero allagate, e tutta quella gente non sarebbe annegata in un fondale dove i sub si immergono in apnea. Possibile che una nave simile fosse sprovvista di ecoscandaglio? Quell'apparecchietto che ti avvisa quando stai per incagliarti? Neppure un sonar? Forse l'impianto elettrico non era un gran che, se è vero che quando hanno mollato l'ancora si sono spente le luci. Ovviamente, se il cretino al timone non si fosse messo in testa di guidare una barchetta o un hovercraft, la nave non avrebbe imbarcato acqua. Riassumendo: 1.i nostri cantieri sarebbero in grado di costruire portaerei vere, e non finte come la Cavour, 2.sebbene dette navi navighino nel mare nostrum dei romani, sarebbe il caso di progettarle con un doppio scafo, 3.Fincantieri non deve chiudere, solo perché un cretino non ha tenuto conto del pescaggio della nave colossale che indegnamente guidava, 4.viene da pensare che anche la Costa assuma incapaci, purché adeguatamente raccomandati, 5.l'Italia non aveva alcun bisogno di fare altre figure di merda. In seguito all'affondamento del Titanic, morirono in millecinquecento circa; ma l'iceberg era più grosso e molto più visibile della secca dell'isola del Giglio. Quello della Costa Concordia è un affondamento all'italiana, con omissioni, fuga del capitano, passeggeri abbandonati, e fortunatamente soccorsi dagli isolani. In questi casi, sarebbe bello se intervenissero in soccorso le forze armate; con quello che ci costano, sarebbe il caso che facessero qualcosa di costruttivo. Visto che la nave non è affondata, morti non ce dovevano proprio essere. Invece ci sono pure i dispersi.

sabato 14 gennaio 2012

IL GIUDIZIO DEGLI DEI?

Quando le agenzie di rating declassano intere nazioni, affermando che quei titoli di Stato sono spazzatura, c'è qualcuno che prova a fare il gradasso, poi però tutti ci credono. Standard and Poor's ha deciso che siamo da BBB+, e nessuno dubita che sia la verità. Non a caso, in Italia sono più le aziende che chiudono di quelle che aprono. Eravamo già degli sfigati, con una sola A, ed adesso ci troviamo a fare compagnia al Perù. In Europa, la Grecia continua a stare peggio di noi, ma è una soddisfazione da poco. Anche l'Ungheria, che non ha adottato l'euro, ma ne subisce gli effetti buoni e cattivi, sta andando in malora. Ma che ci frega dell'Ungheria? Dovremmo fare funzionare al meglio l'agricoltura; male che vada quel che non si esporta si mangia. Lo Stato proprio non riesce a fare l'imprenditore, ed i cittadini non riescono ad organizzarsi in cooperative, neppure i compagnucci. La Francia e l'Austria sono state declassate da AAA a AA: questa sì che è una notizia, che scuote anche la Merkel. Forse, per avere un appoggio in Europa, i tedeschi dovranno accettare di garantire dei titoli comunitari. Si può capire che i tedeschi non abbiano tutta questa fretta di tuffarsi da grande altezza in una tinozza d'acqua. Il governo Monti lavora meglio dei governi di centro destra e centro sinistra che lo hanno preceduto, ma forse i professori non capiscono cosa significhi vivere con mille euro al mese. Loro mille euro li prendono al giorno, come minimo. La Fornero piange pensando ai tagli alle nostre pensioni, mica alla sua. Un consiglio per Passera: va bene lo sviluppo economico, ma il suo ministero farebbe bene ad impedire che le attività produttive ancora vive si estinguano miseramente.

domenica 8 gennaio 2012

BEFERA E LA SUA BEFANA

Attilio Befera, direttore dell'agenzia delle entrate dal 2008, afferma che gli italiani devono tornare a comportarsi in maniera legale. Allude evidentemente all'evasione fiscale. Lui ha mandato i suoi ispettori a Cortina e Portofino, ma pare anche in altri posti frequentati da ricchi. Ha rovinato le vacanze di fine anno e dell'Epifania a più di un proprietario di super-auto e barca milionaria. L'agenzia delle entrate sta finalmente adoperando l'approccio deduttivo: se guidi un SUV, lo hai comprato e lo puoi mantenere. Controllando le dichiarazioni dei redditi dei furbetti, gli ispettori delle entrate ed i militari della guardia di finanza si sono messi di buon umore. Perché loro, se li lasciano lavorare, vogliono emulare le gesta degli intoccabili di Eliot Ness, che misero in galera Al Capone. L'ex PSI Cicchitto, esponente di spicco del PdL, è insorto contro questa crociata da comunisti. Gli ex comunisti del PD invece hanno applaudito, sperando ovviamente di essere al sicuro dagli emissari di Befera, che, da quando c'è Monti al governo, evidentemente si possono muovere. Prima no. Chissà come mai? Si è anche permesso una battuta, che suona più o meno così: "potevo mica mandare ispettori e finanzieri a controllare gli stabilimenti balneari chiusi?". Molta gente mugugna; segno che ha qualcosa da nascondere. Difficile che un lavoratore dipendente evada dalla tassazione alla fonte. Però l'IVA è un'altra cosa, ed anche gli immobili sono presumibilmente un cespite da studiare con cura. Specie nelle parti d'Italia dove il catasto è una vera mafia. Se Monti riformerà il catasto, come ha promesso, ne vedremo delle belle. Ricordiamoci però che gli italiani sono bravi a puntare il dito contro gli altri, ma non accettano che qualcuno faccia altrettanto. Ecco perché siamo più africani che europei. Più tribali che civilizzati. Furbetti del quartierino, con orticelli da qualche parte, sempre alla ricerca di un aiutino.

giovedì 5 gennaio 2012

L'F35 ed il SU35

Prodotto dalla Lockheed Martin, dalla Northrop Grumman e dalla BAE Systems, l'F35 è un caccia multiruolo stealth. La marina militare italiana lo comprerebbe, nella versione a decollo ed atterraggio verticali, perché la nostra Cavour (lunga 244 metri) non è una vera portaerei, e da essa non possono decollare dei caccia normali. Come mai la casta militare italiana non riesce a fare costruire almeno una portaerei vera? Sarà anche per questo motivo che Fincantieri è andata in malora. La USS Nimitz, ad esempio, è lunga più di 331 metri; sembra che in Italia non si riesca neppure più a copiare. Non siamo più furbi; rassegnamoci. Il ponte di volo deve essere così lungo, altrimenti gli aerei finiscono in mare! Tutto chiaro, anche a quelle menti eccelse che si fanno crescere, a nostre spese, stellette e losanghe sulle spalle e sui polsi? L'F35 dovrebbe sostituire gli Harrier sulla Cavour, altrimenti la mezza portaerei verrà declassata a portaelicotteri. L'F35 costa 182,5 milioni di dollari, e le nostre aziende non risultano neppure tra i costruttori. Finiti i bei tempi del Tornado, che costruivamo assieme a tedeschi e britannici. L'F35 ha un solo motore, capace di una spinta di 180 kN. velocità massima 1,7 mach. Il suo concorrente, il SU35 russo, che costa un terzo dell'F35, dispone di due motori, con spinta complessiva di 284 kN. Velocità 2,25 Mach, cioè 2389 km/h. Come se non bastasse la supremazia sul piano della potenza pura, il caccia russo SU35 ha un cannone da 30mm, mentre l'F35 ne ha uno da 25. Disponendo di una superficie alare di 62 metri quadri, il SU35 trasporta missili, bombe e razzi. Pare sia in grado di lanciare missili anche all'indietro! Con una superficie alare di meno di 43 metri quadri, l'F35 invece può montare solo due missili aria-aria; quindi, in un combattimento aereo contro il SU35, sarebbe a dir poco svantaggiato. Gli statunitensi, che ce lo vorrebbero vendere, evidenziano difetti dell'F35, che riguarderebbero finanche la tanto decantata invisibilità stealth, ed il software. Infine si è visto come gli aerei a decollo verticale non siano dei caccia in senso stretto. Semmai dei piccoli e costosissimi bombardieri.