giovedì 15 dicembre 2011

DEUTSCHLAND UBER ALLES

Oltre settanta anni or sono, i nazisti iniziarono la seconda guerra mondiale, che peraltro stavano preparando molto bene da tempo. Le sciocche potenze occidentali non compresero quanto fosse pericoloso Hitler, e lui fece massacrare milioni di persone. Sfortunatamente per lui, Hitler non conosceva la storia; così commise l'errore di invadere la Russia. L'omino con i baffetti poteva contare su una grande potenza militare, che però era dislocata in vari contesti bellici. In più, la Russia è enorme, ed i russi non sono esattamente un popolo arrendevole. I tedeschi persero una guerra, che avrebbero vinto se si fossero accontentati di sbattere via dal continente i britannici. Oggi i tedeschi hanno imparato che le guerre con i panzer ed i cannoni sono pittoresche, ma sovente letali per ambedue le fazioni. I tedeschi hanno imparato il valore del prodotto interno lordo. I loro titoli di Stato rendono molto meno dei nostri, perché la Germania è sinonimo di graniticità. I tedeschi hanno sempre ammirato l'impero romano d'occidente. Noi siamo al massimo emuli di quello d'oriente. Siamo troppo bizantini perché qualcuno ci prenda sul serio. L'Italia è in paese più corrotto d'Europa, dopo la Grecia, e loro sono già falliti. I tedeschi di oggi non hanno sbattuto fuori i britannici dal continente, perché i britannici hanno fatto tutto da soli. L'Europa va avanti meglio senza di loro, con la Germania come locomotiva e noi come fanalino di coda. Neppure la Francia regge il ritmo della Germania, ma i tedeschi non si sognano neppure di mandare i Tigre a Parigi. I tedeschi comandano l'Europa da casa loro. I britannici hanno una finanza che è il 35% del loro pil. Meglio che tutti quei ladroni della City stiano lontani da noi, che di truffatori ne abbiamo già troppi.

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