venerdì 5 dicembre 2008

GLI IDIOTI RADICAL CHIC

In ossequio all'idiozia di una corposa ed individuabile
parte del popolo italiano (i politicamente corretti), Rai 2 ha sprecato la
prima serata di giovedì per discutere della vittoria di Luxuria all'Isola dei
famosi. Prima di tutto abbiamo accertato che Luxuria sia una lei, ed era ora
che si decidesse. Ma a noi che ci frega? Poi ci hanno raccontato dello scontro
ideologico tra Manifesto e Liberazione, sul tema Luxuria all'Isola dei Famosi.
Il Manifesto ne aveva parlato male, Liberazione ne aveva parlato bene. Si
deduce che la mazzata elettorale non è servita a portare sale in zucca a certi
imbecilli. Stupidità in crescita esponenziale: paragonare Luxuria ad Obama.
Maledetti decerebrati! Dobbiamo (perché siamo costretti) pagare il canone Rai,
per sentire un trans che ci spieghi se il termine “gay” sia o meno offensivo.
Quello è un terreno minato, che ha contribuito ad affossare il governo Prodi:
mettere sullo stesso piano le coppie di fatto etero ed omosessuali. Così si
sono inimicati quasi tutti i cattolici. Come si può pensare che, per vincere le
elezioni in Italia, ci si debba tirare dietro l'elettorato omosessuale? Si
spera che Luxuria (ma non ha un cognome come tutti?) non sia l'arma segreta
della sinistra. Corriamo il concreto rischio che Berlusconi rimanga al potere
vita natural durante. Se i suoi avversari sono della forza di Luxuria, ma anche
di Veltroni, Berlusconi chi lo ammazza? Quelli di destra sentono le chiacchiere
di Santoro, e scuotono la testa. Anche quelli della sinistra, quelli che
guadagnano mille euro al mese, scuotono la testa. I borghesi radical chic non
capiscono tutto quello scuotere di teste, perché sono convinti di essere
tremendamente intelligenti. Un'altra trasmissione sinistrorsa è quella della
Dandini su Rai 3. Se Berlusconi fosse veramente un soffocatore di libertà,
chiuderebbe quella continua messe di affermazioni parziali e tendenziose. Ma
forse Berlusconi sa che la trasmissione della Dandini la guardano in pochi, e
la maggior parte degli spettatori perde poco o niente. Altri al posto della destra al governo si
offenderebbero delle continue battute sul figlio di Bossi, e sulle sue
difficoltà scolastiche. Cosa c'entra il figlio di Bossi? La sinistra non può
trarre alcun giovamento da queste diffamazioni, che, per di più, sfruttano un
servizio pubblico. La sinistra deve proporre alternative alla chiusura degli
stabilimenti. A quelli che perdono il posto di lavoro non interessano le
sparate di Luxuria. Cosa ha detto la sinistra a proposito del centenario
dell'Olivetti, che corrisponde con la chiusura dell'ultimo stabilimento? Che ce
ne frega di Luxuria, quando l'Italia ha rinunciato all'industria informatica?
Quei fessi dei radical chic, borghesi chiacchieroni da salotto, hanno la tasche
troppo piene per capire qualcosa del popolo della sinistra: gente vera, sempre
più perplessa.

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