venerdì 26 febbraio 2010

NESSUN TETTO RETRIBUTIVO (per loro)

Nessun tetto agli stipendi dei manager degli istituti di credito e delle società quotate. Colpo di spugna della commissione finanze della Camera sulla norma che cercava di moralizzare le retribuzione di quelli che sovente sono i responsabili o i corresponsabili dei dissesti finanziari.
Nel 2009, il partito di Di Pietro era riuscito a contenere le indecenti retribuzioni dei suddetti manager entro il tetto delle retribuzioni dei parlamentari. Ora la commissione finanze della Camera (relatore Gerardo Soglia del PDL), rispondendo ad un preciso comando di chi comanda veramente in Italia, ha stabilito che nessun tetto sia accettabile per chi lavora così tanto ed indefessamente per la patria: banchieri ed altri squali in giacca e cravatta.

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