domenica 4 marzo 2012

GLI ALFA E GLI ALTRI

Nonostante le vanterie, la specie umana è solo un grossissimo branco di animali, frazionati in sottobranchi. Come accade in tutte le specie animali, anche tra noi ci sono gli alfa, i beta, i gamma e via dicendo. Anzi: gli umani hanno molte più lettere dell'alfabeto, mentre ai lupi di solito bastano alfa e beta. A noi piacciono le ammucchiate di milioni di individui, che si danno reciprocamente fastidio. Quando le città erano fortificate, aveva senso il fronte comune; adesso no. Le fabbriche sarebbe meglio costruirle vicino all'autostrada ed alla ferrovia; non in mezzo alle case ed al traffico cittadino. Gli uffici si possono collocare ovunque, tanto non producono, ma passano solo la carta. Le nazioni moderne aggregano milioni se non addirittura miliardi di soggetti. Visto l'enorme allargamento del branco primigenio, gli alfa ed i beta non bastano più. Abbiamo molteplici livelli di potere. Vogliamo capi che ci dicano cosa fare, fosse anche la guerra. Nessun altro mammifero fa la guerra; battaglie semmai. Questo fa di noi gli esseri più evoluti del pianeta? Non credo proprio. A meno che si facciano le guerre per sfoltire i branchi. Non sarebbe più facile controllare le nascite? Ci sono paesi che costruiscono la bomba atomica, però a quei popoli manca di che nutrirsi. Cosa fanno allora quei popoli? Insorgono contro i loro alfa? Quasi mai; preferiscono adorarli, in nome del concetto definito "nazione". Maledette pecore; anzi, peggio, giacché le pecore non hanno le nazioni. La democrazia è una grande burla. Significa "potere del popolo", o qualcosa di simile. Come se uomini e donne di rango molto inferiore al gamma potessero far altro che mangiare, cagare, dormire, lavorare e fottere. Il popolo non ha mai avuto, né mai avrà potere sul proprio destino, perché non è strutturato per pensare in prospettiva più ampia del clan, e non oltre il breve periodo. Al popolo, definito giustamente bue, manca la capacità di concentrazione. Sceglie di non studiare, convinto di sapere ciò che gli serve sapere. Nessun alfa commette un simile errore; neppure i beta ed i gamma. Fa comodo, a chi comanda veramente, illudere il popolo con le elezioni. Però poi, quando chi comanda veramente si accorge della pochezza dei politici eletti (solitamente di rango gamma, o inferiore), commissaria tutta la baracca. I simpatici al popolo vengono allontanati dal potere, onde evitare che affondino la nazione intera. Arrivano i tecnici, che nessuno ha eletto, e che nessuno eleggerebbe perché non sono simpatici. Però hanno studiato e sanno usare il cervello, a differenza del popolo assurdo e bue.

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