domenica 20 novembre 2011

FURBI e FURBETTI made in USA

Agli americani piace la ricchezza, specie quella priva di ogni stile: da arricchiti degli ultimi minuti, ma ancora barboni dentro. Lo dimostrano i loro stupid show, che gli italiani amano tanto. Nulla a che vedere con i ricchi britannici: quelli che sono anche conti e baroni. Gli americani amano quelle assurde limousine, che si piantano sui dossi e nelle curve strette. Ogni americano arricchito vorrebbe una limousine con dentro almeno due zoccole: una bionda ed una mora. Gli americani, pur continuando ad amare la ricchezza, non amano più i ricchi. Una brutta storia per i repubblicani, che, pur non essendo più ricchi dei radical chic democratici, non se ne vergognano. I repubblicani non hanno sensi di colpa. Mai, neppure quando sparavano agli indiani o si mettevano i cappucci per impiccare i negri. Quelli non erano indiani, ma chi se ne frega? Adesso, si devono accontentare di sparare ai messicani che varcano la frontiera col Texas. Alcuni americani si sono accorti che l'1% della popolazione detiene un terzo o più della ricchezza nazionale. I finanziari sono visti malissimo, ma continuano a girare in limousine, con le due zoccole, la bionda e la bruna. Pensavamo che Obama fosse una specie di espropriatore di patrimoni non sudati? Sbagliato. Lo hanno già impallinato per la riforma sanitaria. Agli americani non dispiace se qualcosa barbone muore per strada, un giorno sì ed uno no. O anche tutti i giorni. Da questo nuovo odio per i ricchi si salvano però gli attori, i cantanti, le stelle dello sport e Steve Jobs. Uno che non ha inventato alcunché, ma lo ha fatto benissimo. Se qualcuno avesse scoperto l'elisir di lunga vita, Jobs lo avrebbe bevuto e brevettato. Neppure Gates ha inventato alcunché, a parte la Microsoft. Agli americani piacciono i furbi, ma non i furbetti. In questa seconda categoria rientrano i finanzieri. Gente che non è brava nei lavori utili, ma solo a creare panico. Non si diventa ricchi lavorando onestamente, perché, dopo dodici ore di lavoro, bisogna fare la spesa, e tornare a casa a dormire. E può darsi che a casa ci siano pure una moglie e dei figli. Il finanziere invece è un parassita, che, invece di fare il muratore o il panificatore, opera in borsa. Trattasi di luogo frequentato da organizzazioni per delinquere, che, in due ore, raccontano in giro che la stessa azienda vale pochissimo o tantissimo. Un gioco allo sfascio, perfettamente legale, che ha mandato in malora mezzo mondo, e minaccia l'altra metà. Gli speculatori ci bersagliavano peggio che cecchini. Ecco perché siamo stati costretti a far fuori il nostro dittatorello puttaniere. Meno male che Napoli ed il PCI hanno prodotto qualcosa di buono: Napolitano. Altrimenti continueremo a farci ridere dietro da francesi, tedeschi, britannici e pure americani. Berlusconi è stato più furbetto che furbo, ma al popolo bue dei bar e degli stadi non dispiaceva. Ecco perché la democrazia è un sistema politico imperfetto: perché il popolo più che altro muggisce. Possiamo solo sperare che tra gli occupatori di Wall Street ci sia anche qualche toro, con le palle che fumano.


Nessun commento: