domenica 31 ottobre 2010

RIESCE SEMPRE A FAR PARLARE DI SÉ

Il teatrino della politica è, come ogni bel teatrino che si rispetti, pieno di marionette. Appena un giornale pubblica una notizia pruriginosa, riferita al premier, l'opposizione insorge, chiedendo le sue dimissioni. È successo che Berlusconi abbia interceduto a favore di una sua amichetta, presso le autorità di polizia, e apriti cielo! Lui non ha negato di aver interceduto, ed ha precisato di aver voluto fare del bene ad una persona in difficoltà. Però detta persona in difficoltà, fermata per un'accusa di furto, è una minorenne di origine marocchina. Prima deduzione: Berlusconi non è razzista. Seconda deduzione: non disdegna la carne giovane. Non ha ammesso di avere giaciuto con lei, ma, se lo avesse fatto, la Ruby sarebbe stata consenziente, dato che non lo ha denunciato per violenza. Famiglia Cristiana ha accusato il premier di essere malato; come dire: un satiro! Bersani ha chiesto le dimissioni del governo, ma Bersani lo fa sempre, almeno tre giorni la settimana. Anche Di Pietro ha sputato veleno, ma lui lo fa cinque giorni ogni sette. Berlusconi ha parlato del suo stile di vita, e delle sue feste. Ha chiarito che non intende rinunciare agli svaghi una tantum, ma non ha detto esplicitamente che detti svaghi sarebbero resi possibili dal Viagra. Questo lo pensiamo noi maligni. Il premier è uno che lavora molto, e non ci piove. Si vede che, piuttosto che andare in giro in bici, preferisce i festini con le ragazzine. I giornali ed i telegiornali sono pieni di dichiarazioni in merito alla marocchina bellina. I giornalisti sono mediamente degli asini, perché cadono sempre nella trappola di Berlusconi, e gli dedicano le prime pagine, qualunque cosa faccia. I magistrati aprono e chiudono fascicoli su di lui, quando farebbero meglio ad arrestare ladri ed evasori fiscali. Tanto non si fa mettere sotto dalle toghe rosse. Non sono all'altezza, e lui è ben spalleggiato. I giornali ed i telegiornali dovrebbero scrivere e parlare di Obama e delle elezioni di medio termine. Poi c'è il terrorismo internazionale, che è sempre più organizzato e pericoloso. La disoccupazione cresce anche da noi, ed il governo si esalta quando riesce a spostare verso l'alto il limite d'età per andare in pensione. Importiamo anche il pomodoro dalla Cina; si può essere più cretini? Chi se ne frega se costa meno? C'è un sacco di gente che non può più mangiare la pizza margherita! Marchionne vuole sbaraccare, ed i cretini imbrattacarte ci spappolano i maroni con la ninfetta di turno. Se Berlusconi riesce a combinarci qualcosa, con quella ed altre ninfette, beato lui. Che ci cambia in bene o in male? Se l'Italia è percepita come una nazione di serie B è anche perché ogni due o tre mesi i napoletani riprendono a buttare l'immondizia per strada. I napoletani hanno un impedimento genetico a proposito della raccolta differenziata. Buttano secco ed umido assieme; poi si stupiscono se la monnezza puzza! Le danno fuoco, e si stupiscono del fumo. Fortuna che si credono dei gran furboni. Qualcuno dice che l'Italia vive di turismo. È anche vero, ma non solo. Ora chi vorrà andare a visitare Napoli, città della monnezza per strada? Berlusconi ha promesso che risolverà il problema in tre giorni, nel week end di Halloween. Se ce la farà, grazie al fido Bertolaso, all'estero parleranno bene di lui, fregandosene della pruriginosa vicenda di Ruby. La sinistra è sempre più fottuta, perché abbocca all'amo peggio del pesce più scemo. Bersani, quell'uomo sull'orlo di una crisi di nervi, dovrebbe rilanciare sui rinnovi contrattuali, visto che non lo fa Epifani. Quello è un argomento sensibile. Effetto delle troppe chiacchiere italiane: l'Europa ci taglierà i finanziamenti previsti, se non ci decideremo entro tempi non biblici a fare qualcosa per la TAV. credo che anche lì faremo la solita figura da stupidotti, per non dire altro.

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